Galvanometro - Vista interna
Inviato da fabrizio il Lun, 09/01/2012 - 09:16Si noti la colonna verticale che raccogli gli shunt per le varie portate
Si noti la colonna verticale che raccogli gli shunt per le varie portate
L'ottica per generare il fascio luminoso da proiettare sullo specchio
Vista laterale
La specchio mobile
La manopola per la regolazione dello zero
Si tratta di un galvanometro a filo. Il principio di funzionamento è classico, un campo magnetico di un magnete permanente, interagisce con il il campo magnetico di una bobina mobile attraversata dalla corrente da misurare. La rotazione della bobina è contrastata da una molla, in questo caso dalla elasticità di un filo, posto in torsione dalla bobina. La rotazione si ferma quando si raggiunge l'equilibrio fra torsione del filo e rotazione dovuta alla iterazione dei campi magnetici.
Due tabelle utili che riassumono le funzionalità del comando zypper sono disponibili qui:
http://en.opensuse.org/images/1/17/Zypper-cheat-sheet-1.pdf
http://en.opensuse.org/images/3/30/Zypper-cheat-sheet-2.pdf
L’802.11ac non è uno standard, perché ancora non definito, ma entro il 2012 o poco altre lo vedremo arrivare.
Le tecnologie corrono veloci: la domanda è di wireless in tutte le salse. Le richieste, o meglio l’offerta commerciale, sono sempre quelle: maggiori prestazioni, pervasività, affidabilità, sicurezza (?).
I servizi IT e la relativa infrastruttura sono un nodo centrale e indispensabile di ogni azienda, dalla più piccola alla più grande.
SUSE offre soluzioni software per l’infrastruttura che consentono di ottenere prestazioni, sicurezza e stabilità, sia su piattaforme fisiche come su sistemi virtuali o basati sul cloud.
Fondata nel 1994, SUSE è una delle principali società a fornire distribuzioni Linux pensate per le aziende.
Volevo segnalare questo articolo che parla dell'affidabilità delle soluzioni di storage.
http://www.datamation.com/storage/data-storage-the-myth-of-redundancy-1....
A volte, cercando di inseguire un'affidabilità quasi assoluta, rischiamo di costruire sistemi molto complessi e costosi senza una reale necessità, con il rischio di peggiorare la situazione.
La soluzione è Linux, un sistema operativo, stabile, affidabile, e facile da usare e implementare.
Linux è un software Open Source, disponibile con licenza GNU General Public License.
Linux, grazie al codice aperto, libero e consolidato da una ampia community, poco si presta ad attacchi di virus ed affini o a codice dannoso o bacato.
Linux è il motore di numerosissime applicazioni, la maggior parte con licenza GNU GPL, per la produttività individuale, la grafica, gli ambienti collaborativi e tanto altro.
Linux può essere usato per variimpieghi, su classici personal computer in ambiente d’ufficio, su dispositivi mobili, tablet e notebook, e su workstation evolute per applicazioni impegnative. Senza contare le applicazioni embedded, Kiosk, ...
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Gli switch Cisco della serie 300 (GS300-28, ad esempio), hanno funzionalità di layer 3.
Il cambio di modalità, da layer 2 a layer 3, si fa attraverso l'interfaccia a caratteri (non via GUI).
Il cambio di modalità resetta la configurazione che viene persa.
La conoscenza, il know-how, è parte essenziale del patrimonio aziendale.
Buona parte di questa ricchezza è difficile da catalogare, formalizzare e gestire, in quanto spesso è in possesso di varie persone (dipendenti, tecnici, impiegati) in forma di esperienza diretta acquisita in anni di lavoro, a volte trasmessa a colleghi attraverso appunti o verbalmente.
Anche la trascrizione più organica, di tale conoscenza, su documenti aziendali formali, non è semplice, come non è semplice l’immancabile aggiornamento e manutenzione.
Un continuo aggiornamento confermato da certificazioni è a garanzia della capacità e della professionalità.
Forniamo Servizi e prodotti di qualità per garantire ogni esigenza nella gestione del sistema informativo aziendale.
Per un contatto e richiesta informazioni compila il modulo che trovi più in basso nella pagina o ai recapiti indicati al piede della pagine.
Volevo segnalare i vincitori del concorso lanciato da Spiceworks che premia i migliori (e peggiori) cablaggi delle sale server:
http://community.spiceworks.com/topic/211410-winners-in-the-return-of-th...
Direi che la prima e l'ultima foto lasciano senza parole.
E' disponibile la versione 2.0 di Virtual Machine Driver Pack per windows.
Installato su una macchina Windows XP SP3 ha dato problemi. L'installazione da un errore, e continua. Alla fine viene richiesto il riavvio della macchina.
Sembra tutto a posto, ma in un paio di occasioni la scheda di rete presentava errori con il classico bollino giallo nell'elenco dei dispositivi.
Per risolvere il problema è bastato aggiornare il driver cercandolo nella cartella VMDP-WIN-2.0\winxp creata inizialmente dalla estrazione dei file.
La versione 2.0 di Virtual machine driver pack di Novell presenta un problema su macchine guest Windows. Se la macchina ha più dischi, dopo l’applicazione dei drivers ci si ritrova con il solo disco C: e si perdono ulteriori dichi.
Questo è dovuto al file xenblk.sys che deve essere aggiornato alla versione 2.0.3.
Qui la versione citata.
Il desktop di Linux OpenSuse 12.1 è configurato in modo che non si possano vedere icone. Trovo la cosa noiosa, specie per chi lavora anche in Windows, dove le icone sul desktop si moltiplicano in modo quasi incotrollato.
la e-mail è da tempo nucleo centrale per la comunicazione fra persone ed aziende, compresa la comunicazione interaziendale.
I dispositivi mobili, quasi perennemente connessi, hanno reso disponibile la posta elettronica in ogni momento ed in ogni luogo..
Le funzionalità offerte vanno dalla semplice posta elettronica che utilizza i meccanismi SMTP e POP3, in sostanza l’inoltro e la ricezione del messaggio. A questi si aggiunge il protocollo IMAP che amplia le possibilità di condividere cartelle, calendari, attività e rubriche. A questi si possono aggiungere meccanismi di antispam, antivirus e altri ancora.
L’appoggio ad un provider (al momento va di moda il termine cloud, che ha sostituito outsourcing, almeno nella terminologia) ha certamente il vantaggio di eliminare all’azienda problemi di gestione del servizio: i server, i backup dei dati, eventuali ridondanze, l’infrastruttura.
La implementazione iniziale è in genere veloce, i costi sono proporzionali alle effettive necessità: si comperano le caselle di posta che servono aggiungendole nel tempo in base alle necessità e nello stesso modo eventuali servizi aggiuntivi.
Adottando una propria struttura, tipicamente un server, fisico o virtuale, i vantaggi / svantaggi si invertono.
Si acquisisce l’onere della gestione della infrastruttura di posta, in cambio di una maggiore flessibilità, e un minore impatto sulla connettività internet.
L’infrastruttura non è poi così onerosa, specie se virtuale. Nel caso di server virtuali, alcune soluzioni consentono l'uso del sistema operativo senza costi aggiuntivi, e quindi si affronta solo il costo del servizio di posta.
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