VLAN - Il routing
Le VLAN, per interagire fra di loro, necessitano di un meccanismo di routing. Le VLAN, tipicamente, individuano sottoreti IP differenti. Il routing implementa le regole di interconnessione fra le varie VLAN e i meccanismi di sicurezza. Ad esempio si può consentire al traffico ospiti di accedere ad internet ma non ai server aziendali.
Due sono le principali soluzioni di routing: la prima tradizionale, che vede un router dedicato (magari in grado di supportare le VLAN). La seconda vede l’impiego di una switch layer 3. Di fatto uno switch un grado di indirizzare correttamente il traffico IP.
Un router tradizionale, in genere è in gradodi gestire porte eterogenee, ad esempio ethernet, ADSL, ATM o altro, e il relativo traffico, anche il software e l’hardware del router sono ottimizzati per la conseguente gestione. Le VLAN sono implementate su ethernet ed ottimizzate per il traffico ethernet, mentre un router classico è ottimizzato a smistare non solo traffico ethernet. Per il traffico interno all'azienda è bene preferire uno switch layer 3.
Un router che supporta le VLAN, consentendo porte di tipo trunk (il supporto per il protocollo 802.1Q), può anche consentire l'estensione della VLAN a sedi remote.