Filr - Informazioni tecniche
Filr è fornito come Virtual Appliace in formato OVF (Open Vitrualization Format) per VMware. Grazie a questa modalità e ad una semplice procedura di installazione e configurazione bastano pochi minuti per avere l’ambiente funzionante ed operativo.
Filr si interpone fra l’utente e il vostro sistema di file system. Acquisisce le informazioni di utenti, gruppi e condivisioni utilizzando LDAP.
Filr non richiede agenti sui server aziendali, quindi non sono richieste modifiche o adeguamenti sull ambiente preesistente.
I dati acquisiti da Filr (via LDAP) sono memorizzati su un database interno di Filr in modo sicuro e sincronizzati periodicamente. L’accesso ai dati, le ricerche sono veloci e non impattano sui server aziendali perché gestiti direttamente da Filr.
Le utenze accessibili sono quelle di Active Directory (Microsoft) e di eDirectory (Novell – NetIQ), o utenze interne a Filr.
I file system sono acceduti da Filr con i protocolli CIFS (Microsoft), NCP (Novell) e NFS (Linux).
I permessi di accesso sono quelli definiti nei rispettivi file system, così come le quote per lo spazio. In questo modo non occorre ridefinire permessi e quote, rispettando le policy aziendali esistenti.
Filr può applicare proprie policy senza però superare i limiti del file system esistente.
La disponibilità dei dati, lato utente, può essere su computer fissi o labtop via browser o con opportuno cliente, allo stesso modo possono essere utilizzati vari dispositivi mobili come iPhone, iPad o dispositivi Android.
La visualizzazione dei dati, nei vari ambienti, è uniforme, per semplificarne la gestione.
Gli oggetti condivisi sono cartelle personali, cartelle di rete, file condivisi dall’utente, e file condivisi con l’utente.
File personali. Sono la home directory dell’utente, resa disponibile non più come un disco di rete, ma semplicemente come una cartella.
Cartelle di rete. Sono la rappresentazione della classica cartella di rete, anche in questo caso sotto forma di cartella e non di disco condiviso.
Condivisi da me. Sono i file per i quali l’utente ha diritti di accesso e può condividere con altri utenti.
Condivisi con me. Sono i file che altri utenti condividono con l’utente di Filr.
Questa organizzazione delle cartelle rende immediato l’accesso ai propri dati, indipendentemente dalla loro reale dislocazione sui server aziendali. Nel contempo è immediato conoscere cosa si è condiviso con altri utenti. Le funzioni di ricerca disponibili in Filr rendono agevole trovare le informazioni necessarie al proprio lavoro.
Gli utenti hanno accesso a Filer in base alle configurazioni e ai permessi concessi dall’IT. Questi sono utenti interni se appartenenti alla struttura aziendale, alla directory aziendale.
Possono essere esterni, non appartenente alle directory aziendali e raggiungibili via e-mail. Gli utenti esterni possono accedere ai file condivisi a seguito di una auto-registrazione e autenticazione su Filer.
Gli utenti pubblici sono utenti esterni all’azienda, e la condivisione dei file non richiede autenticazione.
Gli amministratori possono decidere quali utenze possono condividere informazioni, sia con utenti interni, che esterni o pubblici. Gli amministratori dispongono di reportistica per controllare le condivisioni concesse.
Le condivisioni possono essere concesse con diversi permessi: permessi di lettura, di modifica, permessi con scadenza temporale.